Vie di fuga
Non c'è niente di sbagliato nel cercare una via di fuga quando le cose si mettono male o quando c'è un disagio insopportabile. Ognuno di noi, senza eccezione, cerca una via di fuga di fronte a qualcosa che ci stressa, ci fa star male, ci minaccia o semplicemente ci annoia a morte.
Ma quando s'imbocca una via di fuga, bisogna esser sicuri che questa via sia sicura e ci metta in salvo da ciò che ci minaccia. Non vogliamo finire dalla padella nella brace…
Per ragioni diverse, gli ospiti di un centro Narconon, hanno cercato una via di fuga nella droga o nell'alcol. Sembrava una via sicura e facile, ma non era così. Era un viaggio: dalla cima del mondo, all'inferno. Droga, alcol, psicofarmaci, alcol, psicofarmaci, droga; sempre di più. La via di fuga era in realtà una trappola sempre più stretta: come un'imbuto che si stringe fino a farti morire dentro. Come dei naufraghi, su una zattera, senza cibo né acqua.
Finché un giorno si vede passare una nave e dalla nave lanciano una corda. Bisogna salire quella corda, per salvarsi. Bisogna radunare le ultime forze rimaste e stringere i denti perché è l'ultima opportunità, molto probabilmente.
Questa è una via di fuga certo non facile, ma che funziona.
Il programma Narconon ci mette di fronte al vero nemico che non sono la droga, l'alcol o gli psicofarmaci. Il vero nemico è la disonestà con cui si è tentato di gestire l'ingestibile.
Bugie e tradimenti non si cancellano con il metadone o col subutex. Non si cancellano facendo finta che non ci siano o dando la colpa agli altri. Bisogna continuare a salire sulla corda finché non si diventa responsabili delle proprie azioni, delle proprie emozioni e dei propri pensieri.
Poi, un giorno glorioso: la libertà. Con nuovi amici, con affetti rinnovati, con il futuro che si stende di fronte come una strada che si può percorrere; con una parola che non si era osato nemmeno più pensare: felicità.
Si, è vero, il programma Narconon non è una passeggiata in giardino, ma ti restituisce l'onestà perduta e la tua sicurezza.
“La fiducia in se stessi, da sola, è sicurezza.
La tua capacità è la tua sicurezza.
Non c'è sicurezza all'infuori di te.”
L. Ron Hubbard