Marijuana sintetica

Le “spice drugs” sono comparse nel 2008 e vendute LEGALMENTE come incenso profumato non adatto ad uso umano. Sono intrise di sostanze chimiche progettate in laboratorio per scatenare effetti da 5 a 30 volte più potenti del THC (il principio attivo contenuto nella Marijuana). Si acquistano online e uccidono.

Questo genere di prodotti non devono essere testati o garantiti per il consumo umano, visto che appartengono ad una categoria di vendita che non ha nulla a che fare né col cibo né coi medicinali.

La marijuana sintetica è da 2 a 10 volte più potente della cannabis naturale, cosa che spesso conduce ad effetti collaterali imprevedibili o indesiderati. Invece che essere una pianta naturale, i cannabinoidi sintetici vengono prodotti in laboratorio da chimici che tentano continuamente di sviluppare droghe più potenti lavorando nel contempo anche per evadere gli sforzi delle forze dell’ordine, cambiando la formula.

I sintomi dell’uso comprendono: euforia, vertigini e capogiri, paranoia, attacchi di panico. Aumento del battito cardiaco e della pressione sanguigna. Vomito, confusione, ansia, allucinazioni.

Non appaiono nei droga test e gli esami tossicologici non ne rilevano la presenza nel sangue o nelle urine. Il K2 in particolare, viene venduto online come incenso e come prodotto “sicuro, potente e stimolante”

Casi gravi connessi:

  • Una miscela di marijuana sintetica è collegata a tre casi di infarto miocardico in soggetti giovanissimi (16 anni) in condizioni di buona salute senza patologie cardiovascolari in corso.
  • Numerosi casi di insufficienza renale in soggetti giovani subito dopo aver fumato marijuana sintetica.
  • Una ragazza di 17 anni è rimasta cieca e con il cervello danneggiato dopo aver consumato una modesta quantità di marijuana sintetica acquistata legalmente dal benzinaio.

Secondo alcuni studi l’uso cronico di cannabis è in grado di scatenare episodi psicotici su un soggetto su quattro.

Alcuni anni fa ci fu un caso, a Milano, in cui un 36enne incensurato, Ruggero Jucker, venne fermato dalla polizia in un androne. Nudo e ricoperto di sangue egli urlava: ”Sono Bin Laden”. Poco dopo fu trovata la sua compagna da lui uccisa nel loro bagno. In seguito Ruggero dichiarò di non ricordarsi l’episodio e di non sapere perché l’aveva fatto. L’esame tossicologico mostrava che Ruggero aveva assunto un “superspinello” con una dose di TCH di 18 mg (in media va dai 5 ai massimo 30 mg). Tali episodi psicotici sono più probabili in chi usa Spice e anche Skunk poiché le dosi di THC sono molto maggiori.

Lo SKUNK è un nuovo tipo di cannabis coltivata in serre che forniscono un’insolazione artificiale costante, frutto di particolari incroci e ha caratteristiche diverse dalla “vecchia” cannabis: il singolo spinello medio contiene 120-150mg di THC (in quella normale, ripetiamo, il massimo è di 30mg). Inoltre lo skunk non contiene il cannabidiolo che è un anti-psicotico naturale che frena leggermente la produzione di dopamina nella marijuana classica. Il problema è che questo SKUNK e la marijuana classica non sono distinguibili ad occhio nudo e vengono vendute sotto le stesse spoglie, all’insaputa di chi l’acquista. Oggi più che mai i tossicodipendenti non sanno cosa assumono.

Se chi ti sta a cuore usa marijuana sintetica, chiama immediatamente il Narconon Astore.

Non c’è tempo da perdere.

AUTORE

Ugo Ferrando

Nel 1974 ha introdotto i metodi di miglioramento sociale di L. Ron Hubbard in Italia e da oltre un quarto di secolo è il portavoce del Narconon Sud Europa.

NARCONON ASTORE

PREVENZIONE ALLA DROGA E RECUPERO DALLA TOSSICODIPENDENZA